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ERN CRANIO presenta

in collaborazione con True Blue e Art Partner

Face Me

The main goal of project Face Me is to look at the mutual understanding between care professionals and patients/caretakers, by working with two artists who approached the project’s main question in an innovative and artistic way.

As articulated by Prof. dr. Irene Mathijssen

(ERN CRANIO coordinator):

"How can we as doctors and healthcare providers be an even better guide for our patients, by seeing every aspect of their lives, and not just the physical part?

And by showing more of ourselves as human beings."

Face Me: il Progetto Pilota

​Poiché volevamo fare nuova luce sul rapporto professionista sanitario-paziente, abbiamo invitato gli artisti Zijlmans e Jongenelis. Disegni, fotografie meticolosamente allestite, sculture e video fanno parte dell'ampia gamma di opere d'arte del duo artistico Sylvie Zijlmans e Hewald Jongenelis.

 

Sulla base di ampie interviste (online) e visite a domicilio ai pazienti, alle loro famiglie e ai medici coinvolti, gli artisti hanno invitato tre pazienti e una madre, due neurochirurghi e un chirurgo plastico a far parte di un'esperienza unica e irripetibile. Affrontarsi, vedersi davvero ed essere qualcosa di più del ruolo di medico o paziente. Guardami. Affrontami (Face me).

 

In quanto pazienti e caregiver, viene riposta molta fiducia nelle mani del medico. Che tipo di fiducia è questa? Cosa occorre per poter concedere al proprio medico questa fiducia?

Nell'arte, la casa è spesso usata come simbolo della testa. Il duo artistico Zijlmans e Jongenelis ha chiesto alla Prof.ssa Irene Mathijssen di aprire le porte della propria casa e di affidarsi completamente al processo per scattare foto e girare un film il 14 maggio 2023.

 

E se cambiassimo posto?

Una co-creazione paritaria tra medici e pazienti.
Nessun ruolo, nessuna regola.

CO-CREAZIONE

FACE ME: 
CASSETTA DEGLI ATTREZZI

Face Me prova

​L'esito della ricerca artistica del progetto pilota Face Me sarà incluso in un altro Paese, man mano che il progetto proseguirà(2024).

Inoltre, il materiale creato (foto e filmati) costituisce la base per una cassetta degli attrezzi che può essere utilizzata per aprire il dialogo tra professionisti sanitari e pazienti.

 

Uno di questi strumenti è un laboratorio. Il 26 settembre 2023 si è svolto un workshop di prova presso l'ospedale ErasmusMC con pazienti olandesi (rappresentanti) e professionisti sanitari. Il 16 novembre è stato organizzato un altro workshop con pazienti (rappresentanti) e professionisti sanitari provenienti da vari Paesi Europei.

 

L'obiettivo dei workshop era quello di instaurare un dialogo in diversi modi: assumendo la prospettiva dell'altro, per capire di cosa avresti bisogno per fidarti di qualcuno quando si tratta di una procedura così invasiva e di cosa ha bisogno l'altro.

Le foto e il filmato sono il punto di partenza per una conversazione diversa. Per iniziare a esplorare il ruolo della guida, per esplorare gli aspetti interpersonali, la mancanza di ruoli e come ciò ti renda un medico ancora migliore. E come viene definita una buona guida dai pazienti e dai loro cari.

Il 16 novembre, durante l'incontro annuale dell'ERN Cranio, è stato organizzato a Dublino un altro workshop con pazienti (rappresentanti) e professionisti sanitari provenienti da vari Paesi Europei.

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